Financial Time, offerta di Geely per Aston Martin. La macchina di James Bond non riesce ad uscire dalla crisi, non si esclude un passaggio di consegne.
L’Aston Martin potrebbe diventare cinese, almeno stando alle indiscrezioni rilanciate negli ultimi giorni dal Financial Times. La casa automobilistica simbolo del lusso continua a vivere una crisi che sembra senza fine e per questo potrebbe cambiare proprietà.
Financial Time, l’Aston Martin potrebbe diventare cinese
Secondo quanto riferito dal Financial Times, Geely, una delle principali realtà economiche orientali, avrebbe già presentato un’offerta per l’Aston Martin. La stessa casa automobilistica nei giorni scorsi, in una lunga nota sulla situazione finanziaria e sulle previsioni annuali, aveva confermato la disponibilità a trattare con soggetti interessati a investire.
Non sono chiare al momento le cifre dell’operazione. Sembra che Lawrence Stroll alla fine del 2019 abbia messo sul piatto 200 milioni di sterline circa senza riuscire a concludere l’affare.
Geely nel mondo dell’automobile
Il gruppo Geely nel corso degli anni ha piazzato colpi importanti nel mondo dell’auto. Basti pensare, ad esempio, che controlla dal 2018 Daimler AG, che ha interessi ad esempio nella Mercedes e nella Smart, tanto per menzionare due delle filiali.
La crisi di Aston Martin
La macchina di James Bond non riesce ad uscire da una crisi che dura ormai da anni e che sta bruciando diversi milioni. Solo pochi giorni fa la casa automobilistica ha dovuto rivedere al ribasso le previsioni annuali, tagliate a 140 milioni di sterline circa a fronte dei 200 milioni preventivati in un primo momento. Il momento no è confermato dall’andamento in Borsa, che non ha mai regalato soddisfazioni ai vertici della casa e ai suoi investitori.